Le neuroscienze incontrano l’arte nell’istruzione
Negli ultimi decenni ci siamo resi conto che l’arte e il pensiero creativo, se abbinati alla neuroscienza, contribuiscono a una comprensione più approfondita del cervello umano.
Nel campo dell’istruzione, l’integrazione di neuroscienze e arte può assumere varie forme per migliorare le esperienze di apprendimento. In quali modi? Eccone alcuni.
Gli aiuti visivi e le rappresentazioni artistiche possono essere utilizzati per rafforzare i concetti educativi. Gli stimoli visivi possono infatti rinforzare la memoria e rendere più accessibili gli argomenti complessi.
Integrare l’arte nelle attività educative consente agli studenti di esprimersi in modo creativo, rafforzando al contempo la materia: il disegno, la pittura o altre forme di espressione artistica comprese nel curriculum di studi.
Alcune tecniche derivate dalla ricerca neuroscientifica, come le pratiche di “mindfulness”, possono essere integrate nell’ambiente educativo per meglio gestire lo stress, migliorare la concentrazione e promuovere il benessere generale.
Sfruttando i principi della neuroscienza, gli educatori possono impiegare strategie per migliorare il recupero della memoria. Ad esempio associando le informazioni a segnali visivi.
Lo studio di come le immagini influenzano le emozioni può incoraggiare la creazione di materiali didattici che forniscono emozioni positive e coinvolgimento al fine di creare un ambiente di apprendimento più positivo.
Riconoscendo l’importanza delle esperienze sensoriali nell’apprendimento, gli educatori possono progettare attività che coinvolgono più sensi. Questo approccio è in linea con la comprensione che individui diversi possono avere percorsi di apprendimento diversi.
L’implementazione di terapie artistiche espressive come musica, danza, teatro e arti visive in contesti educativi può fornire un approccio globale, per meglio sostenere gli aspetti emotivi e psicologici dell’apprendimento.
L’utilizzo della tecnologia nell’istruzione, come la realtà virtuale o i contenuti multimediali interattivi, utilizza elementi visivi e sensoriali per creare esperienze di apprendimento immersive.
Integrando intuizioni neuroscientifiche e approcci artistici nell’istruzione, gli educatori possono creare un ambiente di apprendimento più arricchente ed efficace, che risponda nella maniera più efficace alle specifiche esigenze di ogni studente.
Leggi l’intero articolo al link https://teachersoutreach.org/empower-education-develop-artworks-to-save-the-brain/
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